Trento, 5 gennaio 2011
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Juantorena contro il muro a tre polacco
(foto Trabalza)

Le dichiarazioni dei protagonisti raccolte al termine della gara odierna fra Trentino BetClic e PGE Skra Belchatow.

Osmany Juantorena: "E' stata una partita vera, conoscevamo l'importanza della posta in palio e non ci siamo risparmiati come d'altronde ha fatto il Belchatow che pure aveva già la qualificazione in tasca. Sono quindi molto contento per la prova della squadra e per la vittoria; abbiamo tenuto alto il livello del nostro gioco cambiando modo di attaccare rispetto al passato ed utilizzando per esempio di più la pipe".

Raphael: "E' stata una gara molto divertente, fra le più belle che mi sia mai capitato di giocare con la maglia della Trentino Volley. L'abbiamo portato a casa grazie ad una preparazione tattica molto accorta e priva di sbavature".

Michal Winiarski: "Mi interessa poco aver giocato bene questa sera, preferivo vincere la gara. Abbiamo avuto la possibilità di battere Trento, giocando una buona pallavolo ma perdendo il filo nella quarta frazione dove invece avremmo dovuto fare la differenza. Trento ha comunque meritato il successo, esprimendo una grande pallavolo. E' stato un vero piacere giocare  qui stasera, una grande emozione per me è stato vedere che i tre anni trascorsi a Trento hanno lasciato un bel ricordo sia a me sia ai tifosi. Speriamo di trovarci di nuovo di fronte, magari nella Final Four. Sarebbe bellissimo".

Jacek Nawrocki (allenatore PGe Skra Belchatow): "Il match è stato molto equilibrato, almeno nei primi tre set; peccato per come si sono chiusi il primo e secondo parziale ma sono sicuro che i tifosi si siano divertiti ed abbiano visto una pallavolo davvero di livello Mondiale. Sono soddisfatto di come si è espressa la mia squadra, nonostante il ko. Trento ha giocato davvero bene al servizio ed in attacco".

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